Lavori di rinnovamento per la nostra sede di Via Pergolesi. L'immobile fu acquistato oltre trent'anni fa dal PCI per...
Posted by Sinistra per Calenzano on Sunday, October 13, 2019
Lavori di rinnovamento per la nostra sede di Via Pergolesi. L'immobile fu acquistato oltre trent'anni fa dal PCI per...
Posted by Sinistra per Calenzano on Sunday, October 13, 2019
C’è poco da fare: nonostante tutto i numeri non sono il forte dell’Amministrazione di Calenzano.
Come per il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima, anche i dati forniti nel comunicato stampa dello scorso 3 ottobre sugli alloggi ad affitto agevolato che il Comune acquisisce nel comparto 2C in località Il Pino sono fasulli. In particolare non corrisponde al vero quanto riportato anche dagli organi di stampa, e cioè che “il Comune mette a disposizione quasi 2 milioni di risorse proprie, per incrementare gli alloggi da destinare al canone agevolato”.
In realtà di risorse proprie non mette nemmeno un euro, in quando compra i 6 alloggi con il ricavato della vendita del terreno.
Se davvero il Comune come asserito avesse speso 2 milioni per acquisire poco più di 400 mq di alloggi non avrebbe certamente fatto un ottimo affare in quanto gli avrebbe pagati quasi 5 mila euro al mq.
Qui il comunicato del Comune all'approvazione del PAESC; qui il nostro comunicato al momento della conferma degli errori, seguito dalla replica dell'assessore Padovani a cui abbiamo risposto in questo comunicato.
“È passato ormai una settimana dall’approvazione del PAESC (Piano di Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima) da parte del Consiglio comunale di Calenzano lo scorso 3 ottobre e non si può non registrare il silenzio imbarazzante dell’Amministrazione Comunale sulla richiesta di verifica dei dati riportati nel Piano avanzata dal nostro gruppo” afferma Giuseppe Carovani, consigliere di Sinistra per Calenzano - Per la mia Città. “L’Amministrazione che era stata così solerte a comunicare alla stampa, addirittura con il Consiglio comunale ancora in corso, l’approvazione del PAESC omettendo totalmente la discussione che in Consiglio pur c’è stata, ora fa finta di nulla di fronte ai fondati dubbi sulla veridicità dei numeri del Piano e non avverte minimamente il dovere di dare una risposta chiara agli interrogativi sollevati.
In discussione non sono dettagli di poco rilievo, ma la credibilità del Piano stesso e della sua efficacia: se il 90% della prevista riduzione delle emissioni di CO2 da qui al 2021 è conseguita con una misura - la metanizzazione delle frazioni di Legri e delle Croci - che in realtà produce solo un quarantesimo dei benefici attesi, è evidente che salta tutta l’attendibilità del Piano”.
In merito al problema delle emissioni puzzolenti e alle polveri ferrose nell’area di Settimello, riteniamo sia un fatto apprezzabile che l’amministrazione abbia messo in campo un rapporto con l’Università di Firenze per una rilevazione e analisi puntuale che durerà un intero anno.
Ma c’è un punto assai meno apprezzabile che dura da tempo e che questa nuova amministrazione sembra proseguire.
Il rapporto con i cittadini deve essere improntato all’ascolto e alla condivisione da pari posizione.
Con l’approvazione del comparto C2, che completa la zona commerciale-residenziale sull’asse Donnini-Fogliaia, riteniamo sia da considerarsi conclusa l’edificazione residenziale nel nostro Comune.
L’unica zona che può essere considerata nel futuro è quella di Dietro Poggio, che ha forte necessità di essere ultimata e riqualificata.
Esigenza del resto avvertita in tutto il tessuto urbano, in alcune porzioni costruito senza una logica di impronta pubblica coerente nel mantenimento di standard di vivibilità urbana.
In particolare appaiono incongruenti due scelte dell’Amministrazione Comunale:
Il giorno 28 Settembre l'Assemblea plenaria dell’Associazione “Sinistra per Calenzano” ha votato la propria struttura organizzativa, i propri organismi dirigenti ed eletto Gianni Pagani Presidente della stessa.
Siamo entusiasti ed estremamente soddisfatti di questo ulteriore passo in avanti nella vita della nostra associazione, dovuto e necessario per rispondere alle responsabilità che sentiamo verso i tanti sostenitori e simpatizzanti del nostro progetto. Un progetto che, incontrando un vasto consenso nella comunità calenzanese, ci prefigura come seconda forza politica a Calenzano, e che ci permette di non essere secondi a nessuno dal punto di vista dell'impegno sociale e culturale, nelle pratiche di volontariato e di cittadinanza attiva, e nel ruolo di “guida”, grazie alla presenza di tanti nostri soci membri di Consiglio nella quasi totalità dei circoli sociali, nelle associazioni culturali, ed in quelle sportive e di solidarietà.
Documento approvato dall'Assemblea Ordinaria dei Soci di Sinistra per Calenzano del 28/09/19.
La nostra Assemblea ordinaria si svolge in una situazione politica che soltanto due mesi fa era quanto di più lontano anche dalle nostre ipotesi più azzardate o fantasiose.
Il governo giallo-verde è imploso su se stesso, soffocando sotto il peso delle contraddizioni che ne componevano l'incerta base, ma, soprattutto, sulla smania di potere di Salvini.
È stato senz'altro un bene evitare elezioni anticipate con un panorama di destra razzista e xenofoba in piena espansione, ed il governo che si è formato ha riaperto un clima di speranza, generando al contempo molte aspettative.