Nello scorso Consiglio comunale, il nostro gruppo consiliare ha presentato un'interrogazione anche sulla questione del traffico generato dai magazzini Amazon. La situazione è difficile: un esempio è l'incidente verificatosi lo scorso 10 dicembre alle ore 16:30 in Via dei Gelsi, causato da una inversione ad “U” di un furgone di consegna delle merci dai magazzini Amazon di Via Baldanzese, che ha investito un lavoratore della Manetti e Roberts che transitava con il proprio motorino e che ha riportato la frattura del polso.

Questo incidente è solo il culmine di una situazione insostenibile venutasi a creare in Via Baldanzese ed in Via dei Gelsi, causata dalla movimentazione merci connessa alla presenza dei magazzini Amazon, che determinano due specifiche criticità:

- la prima alle 6 del mattino, causata dello stazionamento su entrambi i lati di via Baldanzese, dei mezzi pesanti che portano i prodotti nel magazzino Amazon, trasformando la strada ad una corsia con l’impossibilità di scambiarsi;

- la seconda alle 7:30, quando i furgoni delle consegne invadono completamente via Baldanzese e via dei Gelsi, per poi partire tutti insieme a velocità elevate con telefonini e navigatori in mano.

In questo contesto l’attività di Amazon di fatto finisce per scaricare su aree pubbliche esterne ai magazzini e ai piazzali la criticità determinata dalla movimentazione delle merci e dai ritmi convulsi di consegna, e la difficile situazione del traffico e delle circolazione in Via Baldanzese e via dei Gelsi sopra descritta, se non affrontata e risolta, aumenta i pericoli per la circolazione stradale e per l’accessibilità in sicurezza dei lavoratori alle altre attività produttive che da tempo sono presenti nelle due strade.

Alla luce di queste considerazioni, il nostro gruppo consiliare ha interrogato l'Amministrazione per sapere quali misure intenda assumere per affrontare questa difficile situazione, chiedendo di valutare l'incremento dell’attività di vigilanza della polizia municipale negli orari più critici sopra indicati, e di affrontare direttamente con i responsabili della sede Amazon di Calenzano le sopra indicate criticità, al fine di sollecitare soluzioni che consentano di migliorare la logistica spostando i disagi della movimentazione merci dalle aree pubbliche a quelle private.