Siate seri, e assumetevi le vostre responsabilità di avere annunciato la volontà di mettersi a disposizione solo con slogan e proclami, salvo poi dimostrare nei fatti esattamente il contrario.” 

“Chi vuole fare un contributo concreto, lo faccia abbandonando gli slogan!”

Ci dispiace che la nostra azione politica venga vista in questo modo da un partito di maggioranza. Siamo certi però che i fatti dimostrino l’esatto contrario, e che questo sia soltanto l’ennesimo maldestro tentativo di far passare al pubblico una narrazione che non corrisponde alla realtà. Purtroppo o per fortuna però la campagna elettorale è finita, e adesso che siamo ad un anno dall’inizio della nuova legislatura comunale, quelle sopra riportate appaiono ancor più come parole dettate dalla rabbia, piuttosto che un’affermazione proveniente da un collettivo serio e coerente. L’ultima espressione poi si contraddice da sola, essendo di per sé una frase fatta.

Chiunque segua la nostra attività politica ed associativa conosce già i nostri metodi d’azione: una forte componente comunicativa, costruita da un lato sull’ascolto dei cittadini sia di persona che sui social, dall’altro da una capacità di rielaborazione interna all’associazione che sfocia in una costante comunicazione di ritorno verso i cittadini stessi (con il giornale Casa per Casa, il nostro sito web, la presenza su Facebook ed Instagram), accompagnata dalle iniziative proprie dell’Associazione e dei suoi soci (assemblee e riunioni tematiche, volontariato e feste nei circoli), e chiaramente all’azione politica direttamente espressa dal nostro Gruppo consiliare che comprende, oltre al nostro candidato Sindaco, una ex Consigliera Regionale ed un ex Sindaco di Calenzano.

Presentiamo qualche dato concreto: abbiamo ricevuto il voto di 1 elettore calenzanese su 5, contiamo più di 100 soci (che sono stati fra l’altro coinvolti nella decisione di partecipare o meno nel Consiglio comunale sul bilancio, alla luce degli scambi di lettere avvenuti con i rappresentanti istituzionali), ospitiamo sul nostro sito circa 180 articoli fra comunicati, contributi e prese di posizione da noi prodotti in poco più di un anno, e soprattutto attraverso il nostro Gruppo Consiliare abbiamo presentato 28 atti in Consiglio comunale, accessibili su bit.ly/attisxc insieme alle nostre lettere ed osservazioni.

Inutile dire che la maggior parte degli atti sottoposti a votazione sono stati respinti, perlopiù con l'improbabile scusa di non vedervi riportati gli elenchi delle "buone azioni" già approntate dall'Amministrazione: cosa sarebbero questi elenchi se non appunto slogan, testi autocelebrativi vuoti di utilità concreta? Per citare solo alcuni degli atti più importanti da noi presentati, possiamo parlare della mozione per la dichiarazione dello stato d’emergenza climatica ed ambientale, respinta dalla maggioranza anche dopo aver apportato le modifiche da essa richieste, la mozione per l’abbattimento delle barriere architettoniche nel territorio comunale, che abbiamo accompagnato da un sistema per la segnalazione delle barriere da parte dei cittadini ed è stata approvata seppur con modifiche, ma anche la mozione per risolvere il problema delle polveri e maleodoranze a Settimello e l’OdG per predisporre un piano comunale di edilizia scolastica, entrambi respinti.

Anche durante questa emergenza sanitaria in realtà abbiamo dato il nostro contributo alla comunità, e non stiamo parlando solo dei nostri soci che tramite i circoli e insieme ad altri volontari hanno contribuito alla distribuzione delle mascherine. Parliamo ad esempio del progetto “1 Computer x 1 Studente”, che fra l’altro invece di ricevere il supporto dell’Amministrazione, ha ricevuto la critica della stessa a mezzo stampa perché organizzata indipendentemente. Bene, sappiate che quel progetto, allestito grazie all’impegno di due nostri giovani soci che hanno strutturato a tempo record una piattaforma informatica adatta, sta continuando a ricevere richieste di dispositivi da parte dei cittadini (che però dobbiamo ammettere di non essere in grado di soddisfare per mancanza di offerte), testimoniando che le misure intraprese dalle istituzioni per adeguarsi alle necessità delle famiglie per la didattica a distanza non sono sufficienti. Se davvero c’è una disponibilità a collaborare e la maggioranza non si è espressa appunto solo con uno slogan, vi invitiamo a mettere a disposizione i vostri dispositivi per i cittadini più bisognosi, invece di accusarci di mancata collaborazione. La nostra Associazione è iscritta nell’apposito albo comunale, quindi poteva essere anch’essa coinvolta dall’Amministrazione, a cui spetta il compito di coordinamento, così come i circoli e le altre associazioni; eppure, anche dopo aver dato la nostra disponibilità, non ci è arrivata nessuna richiesta di collaborazione.

Non vi sarà inoltre sfuggito che la nostra Associazione è stata l’unica figura governativa locale a riportare ai cittadini, con cadenza giornaliera sin dal 16 marzo, le informazioni sull’andamento epidemico nel nostro territorio. Nella visione distorta che ha la Giunta del rapporto con la popolazione, si arriva addirittura a promuovere con fare trionfalistico un’occasione sui social di un’ora, una sola ora nell’intera crisi pandemica, per consentire ai cittadini di porre domande e ricevere risposte immediate - è meglio di nulla, ma non basta. Anzi, siamo ufficialmente venuti a conoscenza solo ieri della scomparsa di altri due concittadini affetti dal virus: anche in questo caso, dall’Amministrazione non si è avuta nemmeno la sensibilità simbolica di comunicare pubblicamente il cordoglio e la vicinanza alle famiglie… È evidente che le iniziative comunicative dell’Amministrazione sono state sporadiche, tardive ed anacronistiche, sicuramente inferiori rispetto a quanto approntato dagli amministratori dei Comuni a noi confinanti. Comprendiamo che il Sindaco non sia su Facebook, ma questa non è una scusa valida, in quanto ha a sua disposizione un intero ufficio dedicato alla comunicazione. Così, seppur con la difficoltà dovuta al dover reperire informazioni al di fuori dei canali amministrativi, è intervenuta la nostra Associazione, con il suo bollettino giornaliero sull’andamento dei contagi, accessibile anche sul portale dedicato bit.ly/coronavirussxc.

Ecco, quando parliamo di slogan ci vengono più che altro in mente iniziative come quella di raccogliere i disegni dei bambini ripetendo che “andrà tutto bene”, o fare video affermando “fermiamo il virus e lo sport non si fermerà”, che in quanto operazioni fini a sé stesse e perlopiù autocelebrative contribuiscono a dare un senso di alienazione dalla realtà, invece che un servizio o un conforto per i cittadini.