Chi segue Sinistra per Calenzano sa bene che la nostra Associazione si è interessata al tema della forestazione urbana - in particolare suggerendo la realizzazione di boschetti urbani, vale a dire agglomerati di alberature consistenti in zone ad alto inquinamento - sin dall’inizio della legislatura, e da ultimo attraverso una mozione presentata e poi bocciata nel giugno scorso al Consiglio comunale. 

Come da prassi ormai consolidata, l’Amministrazione respinge molte delle nostre proposte per poi lavorarci singolarmente in sordina e applicarle a proprio nome. Bene così, se questo dev’essere: quello che ci interessa è che vengano attuati progetti e azioni nell’interesse dei cittadini; se poi l’Amministrazione non vuole riconoscerci il ruolo di proponenti, poco male.

Piuttosto, vorremmo capire se nella celere risposta del Vicesindaco e dell’Assessora all’ambiente al nostro intervento su Facebook si faccia sempre riferimento al “piano integrato” già annunciato a fine maggio dall’Amministrazione, che tuttavia riguarda più il verde d’arredo urbano che piantumazioni più ampie, strutturate e capaci di filtrare efficacemente e consistentemente le emissioni nocive, come appunto i boschetti.  

Ci piacerebbe che questo equivoco venisse chiarito, visto che il bando regionale prescrive che per l'intervento siano individuate aree urbane a forte concentrazione di inquinanti, fornendo anche una stima di quanto questi ultimi andrebbero a diminuire grazie alle piantumazioni.  

A seguito della risposta dell’Amministrazione, in cui ora si definisce il progetto come «già avviato e avanzato», ci sembrerebbe opportuno che si comunichi ai cittadini almeno quale sarà la zona in cui si intendono realizzare le alberature e quanto essi andranno ad impattare sul bilancio arboreo comunale, eventualmente anche attraverso un passaggio istituzionale.  

Veniamo ora a sapere che oltretutto il progetto vede coinvolti collaboratori di spessore: possiamo apprezzarlo, tuttavia auspichiamo un maggior coinvolgimento delle competenze e delle professionalità specifiche già presenti all'interno del Comune, in maniera da evitare consulenze dispendiose e contenendo così la spesa pubblica. Inoltre, dato anche che questi interventi costituiscono una parte importante del POC, al quale anche il nostro Gruppo ha votato favorevolmente, richiamiamo l’Amministrazione affinché in fase di stesura di tali progetti venga coinvolta la Commissione consiliare competente, così da poter raccogliere per tempo e anche nella sede più opportuna «gli stimoli e i suggerimenti dell’opposizione».

Alleghiamo collegamenti utili e cronistoria di atti e comunicati: