Assieme - ODV, EcoLobby e Sinistra per Calenzano, condividendo l’adesione allo giornata di sciopero per il clima indetto da Fridays For Future per domani, 25 marzo, ritengono opportuno ed importante promuovere anche sul nostro territorio alcune giornate di approfondimento e riflessione su grandi temi quali il cambiamento climatico, l’uso delle risorse energetiche e del territorio, la mobilità sostenibile, partendo dalle buone pratiche e dalle esperienze già in atto, per interrogarsi su cosa ciascuno di noi e la nostra comunità possono fare di più per dare risposte positive a questi interrogativi e per promuovere i cambiamenti che sono necessari per rispondere a questa grande sfida chiamata transizione ecologica.

La crisi energetica attuale dovrebbe indurre la politica a prendere coscienza della necessità qui ed ora di scelte radicali e conseguenti, che riducano la dipendenza del nostro sistema energetico dalle fonti fossili a prescindere da chi le fornisce, accelerando con forza verso l’efficientamento energetico e verso uno sviluppo massivo delle fonti rinnovabili: a questi temi sarà dedicata la giornata del 9 aprile presso la Casa del Popolo di Calenzano.

Occorre inoltre custodire con giudizio i beni comuni ed il patrimonio ambientale dei nostri territori, per poterlo tramandare alle generazioni future, privilegiando il riuso e la riqualificazione del già costruito, tutelando e valorizzando le nostre aree agricole: ne parleremo insieme il 7 maggio al Circolo ARCI La Fogliaia.

Accanto a ciò occorre promuovere in ogni campo un nuovo modello di sviluppo, con il potenziamento del servizio di trasporto pubblico e incentivando la mobilità elettrica e sostenibile: affronteremo questi argomenti il 18 giugno al Circolo ARCI La Vedetta di Settimello.

Facciamo pertanto appello a tutte quelle forze associative, politiche, sindacali presenti e organizzate sul nostro territorio, ma anche ai singoli cittadini, affinché partecipino insieme a noi a questo percorso di approfondimento e discussione e per contribuire alla messa a punto di idee e proposte concrete.

Ognuno lo può fare in piena autonomia contribuendo così tutti assieme, ciascuno con le proprie idee, allo sviluppo sociale e culturale della nostra comunità.

Per adesioni: scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonare allo 335-6412855.

⬇️IL TESTO COMPLETO DELL'APPELLO:

PER UNA CIVILTÀ CAPACE DI FUTURO

Il mondo intero è su una china pericolosa, che può portare alla distruzione del genere umano e allo sconvolgimento di ogni ecosistema.

Ad una pandemia che ha fatto in due anni sei milioni di morti ora si sovrappone anche una guerra nel cuore dell’Europa, con il rischio che lo scontro in atto si allarghi sfociando in un nuovo conflitto mondiale, con l’incombente pericolo dell’uso di armi nucleari.

Una nuova pesante crisi energetica globale è già in atto, con i prezzi di gas e petrolio alle stelle che sta portando al rincaro di tutti i generi, a partire da quelli di prima necessità, determinando una nuova, pesante crisi economica mondiale che sarà pagata dalla povera gente.

Da più parti si invocano assurde sospensioni del processo di riconversione energetica verso le fonti rinnovabili e si auspica un nefasto ritorno seppur temporaneo al carbone, dimenticando i già timidi impegni presi qualche mese fa a Glasgow per il contrasto ai cambiamenti climatici. Sono passati in secondo piano gli effetti distruttivi quali siccità, incendi, alluvioni e altri eventi metereologici estremi, dovuti al riscaldamento globale indotto dalle emissioni climalteranti.

Eppure, i giovani il 25 marzo torneranno in piazza in tutto il mondo per chiedere che si smetta di fare solo chiacchere sull’ambiente e si attuino gli accordi di Parigi del 2015, adottando misure concrete per contenere il riscaldamento globale sotto 1,5° ed uscire dalle fonti fossili.

La crisi energetica attuale dovrebbe indurre la politica a prendere coscienza della necessità qui ed ora di scelte radicali e conseguenti, che riducano la dipendenza del nostro sistema energetico dalle fonti fossili a prescindere da chi le fornisce, accelerando con forza verso l’efficientamento energetico e verso uno sviluppo massivo delle fonti rinnovabili. Accanto a ciò occorre promuovere in ogni campo un nuovo modello di sviluppo, con il potenziamento del servizio di trasporto pubblico e incentivando la mobilità elettrica e sostenibile. Occorre inoltre custodire con giudizio i beni comuni ed il patrimonio ambientale dei nostri territori, per poterlo tramandare alle generazioni future, promuovendo il riuso e la riconversione del già costruito, tutelando e valorizzando le nostre aree agricole.

Un impegno che riguarda concretamente anche ciascuno di noi e le comunità territoriali di cui facciamo parte.

Non ci limiteremo a scendere in piazza il 25 marzo: vogliamo proporre un calendario di incontri sul territorio dedicato all’approfondimento collettivo di queste tematiche, aperto alla partecipazione ed al contributo di tutti, per sviluppare idee e proposte da mettere a disposizione delle istituzioni e di tutta la comunità.

Con questo appello, vogliamo invitare tutte le realtà del nostro Comune a partecipare alla discussione: come va il mondo è anche una nostra responsabilità.

I PROMOTORI: Assieme - ODV, EcoLobby, Sinistra per Calenzano

Per aderire all'appello: scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonare allo 335-6412855.