Con la serata di mercoledì 25 maggio al Circolo ARCI La Vedetta di Settimello sono ripresi gli incontri diffusi sul territorio comunale con Sinistra per Calenzano, per discutere insieme ai residenti delle problematiche locali e raccogliere segnalazioni o suggerimenti.

Diversi gli argomenti affrontati durante la serata; in particolare ci si è concentrati sui disagi causati dalle recenti modifiche alla viabilità locale.

I tre relatori - Anna Paola Nenciarini, Francesco Piacente e Renzo Torrini - hanno aggiornato la cittadinanza informandoli dell'esito della nostra interpellanza in Consiglio comunale sulle tempistiche della riapertura di via Arrighetto da Settimello e sulla difficoltà di parcheggio nella frazione.

In particolare, di fronte al perdurare della chiusura dell'accesso principale alla frazione in attesa della messa in sicurezza del muro di contenimento dei terreni sovrastanti, la cittadinanza ha proposto che l'Amministrazione, una volta scaduti i termini dell'ordinanza di messa in sicurezza, sequestri l'area e si occupi in prima persona dei lavori risolutivi, con spese a carico dei soggetti inadempienti, così da evitare ulteriori ritardi.

Sì è poi passati a valutare le conseguenze della chiusura e delle modifiche alla viabilità locale, anche in relazione alla scarsità di posti auto nella zona. Per provare ad alleviare questa problematica, di fronte all'intenzione della Giunta municipale di non incrementare la dotazione di posteggi, la cittadinanza ha proposto di rivolgersi a soggetti privati, per poter utilizzare temporaneamente parte degli spazi di loro proprietà come parcheggio pubblico. 

Alcuni residenti hanno lamentato l'impossibilità per i mezzi di soccorso di raggiungere via di Buon Riposo e via del Balzo, e di valutare la possibilità di ripristinare momentaneamente il senso unico nel tratto nord di via della Chiesa, realizzando così una nuova via d'accesso alla frazione per non dover più fare lo "slalom" nel parcheggio di fronte al Circolo ARCI.

È stata inoltre contestata l'installazione di paletti scuri e blocchi sferici di cemento non ancorati per delimitare i percorsi pedonali e contrastare la sosta selvaggia: tali ostacoli non sono segnalati o evidenziati in alcun modo e, per il colore nel primo caso e per la bassa altezza nel secondo, risultano scarsamente visibili in fase di manovra. In particolare, è stata segnalata la pericolosità della posizione del paletto che delimita l'inizio dei posteggi sul lato est di Piazza Primo Maggio, e che almeno una "palla" di cemento fra quelle collocate sulla sommità della piazza è già stata scagliata a diversi metri di distanza dall'urto con un veicolo: è facilmente possibile immaginare la pericolosità di anche solo una di queste sfere se iniziasse a rotolare giù lungo la discesa della piazza.

Anche in questa occasione i cittadini si sono chiesti in che modo possano fare arrivare la propria voce alle istituzioni e dare forza alle proprie richieste ed opinioni: Sinistra per Calenzano si è presa l'impegno di continuare a portare tali problematiche all'attenzione dell'Amministrazione, e di tornare a fare il punto della situazione nei prossimi mesi.