La battaglia contro la nuova pista di Peretola non può fermarsi: non riusciranno a realizzare un'opera contro il volere di chi la dovrebbe ospitare.

La conferenza dei servizi è arrivata ad una conclusione positiva grazie anche all'arretramento di alcuni di quelli che dovevano essere fra gli oppositori. Il Comune di Signa che si svende per un'opera viaria altrimenti realizzabile, ma soprattutto per il voltafaccia dei 5S.

Il ministro Toninelli, ancora una volta non smentisce di essere incapace nella funzione a cui è stato chiamato. Blocca opere in fase di realizzazione, dichiara di privatizzare autostrade senza però procedere e poi si allea con quel grumo di interessi che ruota intorno alla realizzazione dell’allungamento della pista e che ancora fa riferimento al giglio magico.

Per ora, con queste defezioni, passa una linea davvero strana, un’alleanza fra pentastellati, leghisti e PD.

Noi la battaglia la proseguiamo, attendiamo di sapere cosa faranno altri che si confronteranno con noi in questa campagna elettorale. I silenzi e le ambiguità non sono più consentiti, nemmeno tutte le parti in commedia.

Un po’ di coerenza non farebbe male.

Marco Venturini