E' notizia di questi giorni la sospensione di una professoressa dal suo lavoro per il solo motivo di aver insegnato ai propri alunni il senso critico, anche ieri, abbiamo visto striscioni di dissenso al governo rimossi per il solo motivo di non essere in linea con le politiche razziste del ministro dell'interno.
Fatti che fanno paura, paura di essere tornati ai tempi in cui il dissenso veniva cancellato per far pensare che tutti fossero schierati e allineati.
Anche qualche candidato fa il gioco del governo denigrando le politiche degli ultimi 20 anni come se nel comune di Calenzano vivessimo allo stato brado o che tutto sia allo sfascio.

La campagna elettorale di Marco e dei suoi candidati consiglieri è stata improntata in maniera totalmente contraria a quello fatto fino adesso dal governo e dai suoi rappresentanti su territorio.
Una campagna fatta in mezzo alla gente per un confronto con i cittadini, visitando tutte le frazioni, ascoltando le problematiche e inserendole nel programma.
Confrontandosi coraggiosamente con le altre forse politiche, avendo rispetto dei cittadini presentandosi ad ogni appuntamento senza nascondersi dietro gruppi sui social network, ormai diventati un vero e proprio megafono di una sola fazione politica.
Scrivendo un programma dettagliato, chiaro e ecologico, facendo capire quanto teniamo a Calenzano e quanto teniamo al benessere dei Calenzanesi.
Votando Marco Venturini si sa chi si vota e cosa si vota,
votando Marco Venturini si vota Calenzano.

Marco Bonaiuti