Sono cresciuto in questa comunità e ricordo bene l’atmosfera politica che univa le persone.
Sono cresciuto nella Calenzano delle grandi fabbriche e non dimentico le lotte e i sacrifici degli operai per conquistare diritti inalienabili, sicuri che tutto poteva solo migliorare.
Ora più niente di tutto questo è palpabile.
Basterebbe il buon senso per capire che si tratta di un’opera inutile e dannosa alla quale opporsi senza mezzi termini.
Carissime attiviste di NON UNA DI MENO,
a nome di Marco Venturini, candidato sindaco per Calenzano, dei 32 candidati delle due liste a suo sostegno, e dei firmatari in calce, desideriamo esprimere la nostra solidarietà ed appoggio totale nei vostri confronti, soprattutto nell'ambito della vostra iniziativa "Verona Arriviamo" contro il Congresso Mondiale delle famiglie.
Mi è stato chiesto di far parte della lista civica “Per la mia Città” in un momento della vita nel quale ho deciso di mettermi in gioco.
Ho 22 anni ed abito alle Croci di Calenzano, ho svolto alcune attività di volontariato in ambito sociale ma non ho mai fatto politica; tuttavia grazie a Marco ed al resto del gruppo, mi sono interessata a questa realtà, notando in loro una grinta e motivazione atipiche.