E' notizia di questi giorni la sospensione di una professoressa dal suo lavoro per il solo motivo di aver insegnato ai propri alunni il senso critico, anche ieri, abbiamo visto striscioni di dissenso al governo rimossi per il solo motivo di non essere in linea con le politiche razziste del ministro dell'interno.
Fatti che fanno paura, paura di essere tornati ai tempi in cui il dissenso veniva cancellato per far pensare che tutti fossero schierati e allineati.
Anche qualche candidato fa il gioco del governo denigrando le politiche degli ultimi 20 anni come se nel comune di Calenzano vivessimo allo stato brado o che tutto sia allo sfascio.
In questi giorni è in distribuzione l'opuscolo illustrativo del programma elettorale del candidato sindaco Riccardo Prestini. Anch'io l'ho trovato nella mia cassetta postale e dopo la sua lettura non posso trattenermi da fare alcune considerazioni.
Qualcuno prima di me qualcuno su Facebook ha usato il termine 'mutuati' per definire i temi del programma Prestini. Ebbene dopo aver letto il programma mi trovo completamente d'accordo; molti direi troppi sono i punti che Venturini ha definito in tempi non sospetti e che ritrovo nel programma dell'altra coalizione.
Meglio prevenire.... NEL CASO TU PASSASSI DA CALENZANO, SAPPI CHE NEMMENO QUI TI VOGLIAMO Ps: messaggio per chi viene a...
Posted by Sinistra per Calenzano on Sunday, May 19, 2019
Mi scuso in anticipo con il gentile lettore perché dovrà armarsi di pazienza per arrivare al termine della lettura di questo post, ma non potevo condensare in poche righe il mio pensiero sui fatti e gli argomenti di seguito trattati.
"Ma al contrario anche di quelle forze che a sinistra, nel nome della diversità, alzano muri di incomunicabilità nella supponente presunzione di rappresentare l'unica alternativa possibile allo stato di cose esistente, rifiutando il confronto, il dialogo e l'impegno comune per costruire un più largo fronte democratico, progressista, ecc.."
Questa è parte della conclusione all'introduzione del programma elettorale del candidato Prestini, programma depositato anche nella mia cassetta postale.
Come scritto nel capitolo 1, la posizione del PD calenzanese in merito alla questione della nuova pista dell’aeroporto di Firenze ci era sembrata molto blanda e nel confronto tra i candidati sindaci tenutasi al circolo della Concordia, questa inconsistenza si è palesata attraverso le parole di Prestini che non riusciva (o poteva) andare oltre ad una personale posizione contraria alla nuova pista.
Questa è la contraddizione maggiore tra chi si dice contro la cementificazione della piana, del rispetto dell’ambiente, della qualità dell’aria e partecipa (forse solo per visibilità elettorale) alle manifestazioni promosse dai comitati no aeroporto e tra chi (attraverso i responsabili della città metropolitana, della segreteria regionale e di molti sindaci del PD) vede nella nuova pista l’unico punto di svolta per far crescere Firenze e la piana.