Sabato 26 ottobre si è tenuta nei locali della Casa del Popolo di Calenzano la nostra Assemblea Pubblica dedicata all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Partendo dal lavoro iniziato un anno e mezzo fa, ovverosia una vera e propria opera di osservazione sul territorio con rilevamenti dei punti di criticità, siamo arrivati ad una mozione presentata dal nostro gruppo consiliare all’Amministrazione comunale ed approvata all’unanimità, ove si chiede di elaborare il Piano Abbattimento Barriere Architettoniche.
Il ragionamento però è di più ampio respiro, e deve guardare ad una crescita collettiva culturale e sociale, un traguardo di benessere esteso ad ogni cittadino, poiché laddove non sussistono ostacoli e pericoli, la vita quotidiana può svolgersi in maniera migliore per tutti.
C’è poco da fare: nonostante tutto i numeri non sono il forte dell’Amministrazione di Calenzano.
Come per il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima, anche i dati forniti nel comunicato stampa dello scorso 3 ottobre sugli alloggi ad affitto agevolato che il Comune acquisisce nel comparto 2C in località Il Pino sono fasulli. In particolare non corrisponde al vero quanto riportato anche dagli organi di stampa, e cioè che “il Comune mette a disposizione quasi 2 milioni di risorse proprie, per incrementare gli alloggi da destinare al canone agevolato”.
In realtà di risorse proprie non mette nemmeno un euro, in quando compra i 6 alloggi con il ricavato della vendita del terreno.
Se davvero il Comune come asserito avesse speso 2 milioni per acquisire poco più di 400 mq di alloggi non avrebbe certamente fatto un ottimo affare in quanto gli avrebbe pagati quasi 5 mila euro al mq.
In merito al problema delle emissioni puzzolenti e alle polveri ferrose nell’area di Settimello, riteniamo sia un fatto apprezzabile che l’amministrazione abbia messo in campo un rapporto con l’Università di Firenze per una rilevazione e analisi puntuale che durerà un intero anno.
Ma c’è un punto assai meno apprezzabile che dura da tempo e che questa nuova amministrazione sembra proseguire.
Il rapporto con i cittadini deve essere improntato all’ascolto e alla condivisione da pari posizione.
Il gruppo SINISTRA PER CALENZANO – PER LA MIA CITTA’ ha presentato una Mozione in cui si impegna l’Amministrazione a mettere a punto un programma di abbattimento delle barriere architettoniche ed un Ordine del Giorno in cui si invita alla elaborazione di un piano pluriennale sull’edilizia scolastica.
Nel prossimo Consiglio Comunale di Calenzano, che si terrà il 3 ottobre, sono stati inseriti quali argomenti di discussione due proposte del Gruppo Consiliare Sinistra Per Calenzano – Per la Mia Città: la prima è una mozione che rimette al centro dell’attenzione il tema delle barriere architettoniche, che nonostante gli interventi di adeguamento effettuati nei decenni scorsi, purtroppo sono ancora presenti in molti angoli della città; la seconda riguarda la sollecitazione all’Amministrazione affinché venga messo a punto un Piano dell’edilizia scolastica per fornire un quadro complessivo degli interventi programmati e da programmare per avere una edilizia scolastica adeguata alle esigenze odierne e future, sempre più sostenibile sotto il profilo ambientale ed energetico e orientata alle metodologie didattiche più innovative.
Le elezioni si avvicinano sono sempre più entusiasta di aver accettato la candidatura a sostegno di Marco Venturini, attorno al quale è nato un gruppo di lavoro molto affiatato.
Durante questo cammino abbiamo fatto tesoro di ciò che i Calenzanesi ci hanno chiesto nei vari confronti avuti sul territorio.
Abbiamo avvertito in modo molto forte il bisogno di contatto e di ascolto, punti cardine del nostro programma che vuole dare voce ai Calenzanesi e vuol colmare le distanze esistenti tra cittadini e pubblica amministrazione ampliando gli spazi di dialogo diretto mediante incontri con le associazioni locali, le imprese e i privati cittadini aumentando e velocizzando i canali di interfaccia con il Comune.