Al presidio dei lavoratori della Bagnolo srl di Calenzano
25 lavoratori, tutti stranieri, da tre mesi che non ricevono stipendio, con contratto di 4 ore costretti a lavorarne 10 compreso sabato e domenica, nel totale sfruttamento e ora licenziati ingiustamente!
Ogni parola è superflua
Che schifo di società!
Il dio quattrino, il dio profitto che umilia, distrugge la dignità del lavoratore
È bella la solidarietà fra lavoratori.
È emozionante, è istantanea, è genuina.
Io, oggi, vorrei non dover essere solidale.
Vorrei non dover sentire le storie di queste persone, lavoratori della Bagnolo (uno dei molti nomi di questa ‘azienda’) a Calenzano.
LAVORATORI con contratti di 4 ore pagati 3 euro l’ora, costretti a lavorare 10 ore anche di sabato e domenica (ovviamente non pagati).
Sono tutti piuttosto giovani, hanno lo sguardo un po’ smarrito, sono tutti seduti sotto un gazebo della CGIL.
Sono 22 lavoratori, tutti stranieri, “allontanati” dal proprio posto di lavoro, in Via Baldanzese a Calenzano, per il quale da settimane non venivano pagati.
Contratti di poche ore, quando un contratto c’è, paghe da fame.
Presidieranno la loro azienda perché hanno paura che i “padroni” vengano a portare via tutto, perché anche il poco, purtroppo, per loro è tanto.
Marco Venturini, candidato sindaco di Sinistra per Calenzano, assieme alle candidate e ai candidati al Consiglio comunale, esprime la massima solidarietà ai lavoratori della Bagnolo, azienda di pronto moda conto terzi che si trova a Calenzano in via Baldanzese.
L’azienda ha unilateralmente deciso di mettere alla porta 22 lavoratori.
Sono lavoratori afghani, senegalesi, pakistani, ivoriani e questo lavoro, seppur sottopagato, rappresenta per loro la possibilità di un futuro migliore per sé e per le loro famiglie.
L'associazione è nata ufficialmente con l'assemblea costitutiva del 10 novembre scorso, ma si era già strutturata presentando un primo coordinamento provvisorio con l'assemblea del 24 maggio, composto di giovani e meno giovani, alcuni appartenenti ad associazioni politiche della Sinistra calenzanese (Sinistra Italiana - Calenzano, Articolo Uno Movimento Democratico e Progressista Calenzano e non solo) ed altri impegnati nelle associazioni locali.