Ricorre oggi, 18 febbraio, il centenario della nascita di Alfredo Martini: ciclista ai tempi di Coppi e Bartali, partigiano della brigata Lanciotto Ballerini durante la seconda guerra mondiale e commissario tecnico della Nazionale Italiana di Ciclismo dal 1975 al 1997, Martini, scomparso a 93 anni nel 2014, viene ricordato con affetto anche al di fuori del settore sportivo per via della sua umanità e del suo spessore morale, oltre che per il forte legame che ha mantenuto con Calenzano, dove ha vissuto la sua infanzia.
Per contribuire ad una sua adeguata commemorazione, il Gruppo consiliare “Sinistra per Calenzano - Per la mia Città” aveva proposto, attraverso una mozione presentata ed approvata nel Consiglio comunale dello scorso 30 novembre, che in occasione del centenario venisse intitolato ad Alfredo Martini un importante tratto della nuova viabilità ciclabile prevista nel nostro Comune; nel documento veniva anche indicato il segmento da intitolare, ma, accogliendo un emendamento proposto dalla maggioranza, il Gruppo ha acconsentito che fosse l’Amministrazione ad individuarlo.
È dunque con piacere e soddisfazione che abbiamo accolto la delibera di Giunta del 9 febbraio con cui l’Amministrazione ha messo in atto la nostra proposta, decidendo di intitolare ad Alfredo Martini il percorso ciclabile che collegherà Carraia a Sesto Fiorentino - passando prima lungo la SP8 per raggiungere il centro di Calenzano, poi lungo via Giusti e da lì su via Dante Alighieri, per congiungersi di fronte al Parco del Neto con la pista ciclabile di Sesto Fiorentino già intitolata all’ex Ct della Nazionale Italiana di Ciclismo - contribuendo, in questo modo, a mantenere vivo anche negli anni a venire il ricordo di questo concittadino, esempio nella vita e nello sport.