Quella che vedete nella foto è la grafica di una proposta su via di Barberino a Le Croci, proposta che evidenzia la dissociazione dell’Amministrazione comunale rispetto ai problemi e alle realtà dei cittadini.
La problematica del passo de Le Croci è costituita dall’alta velocità del traffico veicolare.
Con questa proposta, oltre a non risolvere la problematica si riesce a peggiorare le condizioni di tutti: abitanti, gestori e clienti delle attività della frazione.
Difatti, la rotonda si svilupperebbe su una curva dove già attualmente i veicoli rallentano per transitare, non risolvendo gli eccessi di velocità nei tratti precedenti e successivi.
Un’opera che comporterebbe pessime conseguenze, ad esempio con l’eliminazione del parcheggio di fronte al ristorante “Antica Sosta a Combiate”, esponendo i clienti del locale direttamente al traffico anche pesante di bus, tir, trattori e auto.
Gli stessi mezzi pesanti - in particolare articolati e rimorchi - si troveranno in enorme difficoltà a compiere la curva, portando potenzialmente a manovre errate, ingorghi, rapide frenate, a marciare sopra la rotonda, e aumentando il rischio di incidenti.
I veicoli che intendono salire imboccando via di Montemaggiore avranno ancora meno possibilità di manovra per accedervi, ma soprattutto diventa praticamente impossibile, o almeno notevolmente difficoltoso, accedervi con mezzi articolati o a passo lungo, e anche con mezzi di soccorso.
L’intera piazza subisce una riduzione di posti auto, che nella proposta andrebbero recuperati in un piazzale vicino, al di là della stessa rotonda. Tutto ciò senza una previsione di costi e di tempi.
Guardando il progetto, se avessimo il Conte Mascetti e il Necchi penseremmo ad un sequel di Amici Miei.
La realtà purtroppo è gravemente seria, e pone interrogativi anche molto urgenti sulle attività e spese programmate dall’Amministrazione.