Giovedì 10 ottobre si è riunito il Gruppo di Lavoro "Cultura e Turismo" di Sinistra per Calenzano. Riportiamo una sintesi della discussione, invitando gli interessati a partecipare ai Gruppi di Lavoro e a portare il loro contributo a contattarci tramite l’email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; i gruppi di lavoro sono aperti anche ai non iscritti all’Associazione.
Durante la discussione sono state individuate diverse priorità su cui lavorare. La prima è la necessità di rilanciare la promozione del territorio attraverso un'offerta turistica e culturale che cominci a modificare la percezione che all’esterno si ha di Calenzano: non solo polo industriale tra l'area metropolitana fiorentina e la provincia di Prato, ma un territorio ricco di un patrimonio storico importante che attraversa la storia della Toscana dal Mondo antico ad oggi, attraverso gli insediamenti etrusco-romani, castelli e pievi medievali, ville rinascimentali e settecentesche, l'archeologia industriale del XIX e XX secolo.
Un patrimonio importante, ma fragile e delicato, che ha bisogno di una informazione corretta e di essere vissuto in modo consapevole. Importante da questo punto di vista è la consapevolezza che l'informazione e la crescita culturale siano prima di tutto rivolte agli stessi abitanti di Calenzano e in secondo luogo ad un turismo di valorizzazione, e non distruttivo, con percorsi e cammini strutturati ed in grado di offrire al fruitore servizi ed informazioni adeguate. Da questo punto di vista è necessario anche aumentare la percezione di questo patrimonio per tutti con pannelli informativi, depliant e filmati da affiancare ai totem già esistenti ed alla cartellonistica sui Cammini curata dalla Regione Toscana.
In questo senso va anche il progetto di creare un nuovo gruppo di rievocazione storica legato alla viabilità medievale ed alla presenza di antichi spedali per l'assistenza ai viaggiatori (Le Croci a Combiate, il Colle, Pieve di Legri, Ponte alla Marina, Nome di Gesù) da utilizzare come strumento di inclusione per i partecipanti, come strumento didattico con laboratori rivolti ai ragazzi e come strumento di archeologia sperimentale nel progetto di didattica diffusa ed in appoggio alle attività del Museo.
È emersa la necessità, accanto ai singoli cittadini, di coinvolgere e valorizzare anche nella fase progettuale parrocchie, associazioni e circoli da sempre patrimonio importantissimo della vita della nostra comunità. Tra le proposte anche quella di riprendere l'esperienza della Consulta delle Associazioni come spazio progettuale comune.
Altra priorità è il riallacciare i rapporti con enti, università ed istituti di ricerca come controparte scientifica in grado di arricchire e dare contenuti ai progetti proposti da una parte, e dall’altra contribuire alla crescita culturale dei partecipanti al tavolo ed ai lavori di progettazione.
È inoltre necessario proporre e progettare iniziative anche in collaborazione con altri comuni, specie per quanto riguarda i cammini in previsione del prossimo Giubileo (Via di San Iacopo e Via Romea) o delle iniziative per i 700 anni dall'incursione sul territorio fiorentino delle truppe ghibelline di Castruccio Castracani (episodio importante non tanto per l'evento bellico, ma per le importanti trasformazioni che portò dietro di se: ad esempio, la costruzione dei borghi fortificati come Calenzano o Lastra a Signa determinò una nuova fase della riorganizzazione delle campagne intorno a Firenze). Valorizzare e promuovere attraverso queste iniziative il nostro territorio con iniziative di tipo diverso: oltre alle classiche mostre e comunicazioni storico-culturali, si può parlare di cibo, musica, teatro, tradizioni popolari.
Sarà opportuno calendarizzare adeguatamente gli eventi, sia per permettere una efficace informazione che per evitare sovrapposizioni dannose per tutti, distribuendo ad esempio le iniziative su un arco di tempo più lungo. Si dovrà prestare in tal senso anche massima attenzione ai Bandi pubblici.
Si dovrà migliorare la diffusione delle informazioni in modo che tutti siano coinvolti e possano partecipare, dando vita appena possibile ad una struttura che renda possibile questo.
Ci si dovrà adoperare per garantire il maggior coinvolgimento possibile anche del mondo della Scuola nelle iniziative culturali proposte sul territorio di Calenzano dall'Amministrazione e dalle Associazioni: un punto di partenza potrebbe essere quello del Museo Diffuso, e di proporre ai ragazzi (ed alle loro famiglie) sempre più passeggiate sul territorio alla scoperta dei luoghi di Calenzano.
Inoltre, è emersa la necessità di una maggiore interazione tra le strutture culturali presenti sul territorio: biblioteca, museo, teatro e, se possibile, centro giovani.
📌Per aderire ai Gruppi di Lavoro o inviare il proprio contributo, è possibile contattare Sinistra per Calenzano tramite l’email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; i Gruppi di Lavoro sono aperti anche ai non iscritti all’Associazione.