Camminando per Calenzano si avvicina alla conclusione con gli ultimi due appuntamenti: la passeggiata a Settimello, Baroncoli e dintorni di sabato 11 giugno, e la cena finale con prodotti e ricette del nostro territorio di venerdì 17 giugno!

La camminata è gratuita ma a numero chiuso con massimo 40 partecipanti: per informazioni e prenotazioni per la camminata, per la prenotazione del sacchetto pranzo e per la cena finale chiamare il 335-6412855 o scrivere all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

I dettagli:

Sabato 11 Giugno
Settimello e Baroncoli
Ritrovo Circolo ARCI La Vedetta Settimello
Partenza ore 8:30 – Rientro ore 15 circa – Difficoltà media, 12 km
Pranzo a sacco o prenotazione del sacchetto-pranzo (€ 5) preparato dai Circoli ARCI
Percorso: Il centro storico di Settimello e la chiesa di Santa Lucia, la ghiacciaia, Villa Fossi e Villa Gamba, il Neto, le Cappelle, Poggio Bati, Baroncoli, la Chiesa di Santo Stefano a Sommaia, la Torre di Baroncoli, la Casaccia, la cementizia, il Buon riposo, la villa Ubaldini, la via del Pecchiolo, Il Circolo.

Venerdì 17 Giugno
Natura e storia… nel piatto!
Cena finale a base di antiche ricette e prodotti del nostro territorio
Ore 20 - Circolo ARCI La Vedetta Settimello - costo: 20€ - sotto i 10 anni: 12€ - gratis fino a 3 anni
Il menù:
- Antipasto di crostini di fegatini, bruschette al pomodoro, pecorino e miele
- Intermezzo con panzanella e torta salata di ricotta e verdure
- Pappardelle al sugo rifatto
- Pollo e faraona in umido
- Insalata, pomodori e cetrioli
- Zuppa inglese
- Acqua e vino di Sommaia
Disponibile menù vegetariano su richiesta
Durante la serata:
pillole di Storia della Cucina in Toscana, a cura di Fabrizio Trallori

Iniziative organizzate da Assieme ...a piedi, dal Gruppo di Lavoro "Ambiente e Territorio" di Sinistra per Calenzano, in collaborazione con i Circoli ARCI di Calenzano.

I partecipanti alle iniziative riceveranno un buono per il 10% di sconto presso la pizzeria “La Giara” della Casa del Popolo di Calenzano.