Le liste civiche “Sinistra per Calenzano” e “Per la mia Città”, espressione delle migliori energie della nostra Associazione politico-culturale e della comunità calenzanese, trovano la loro naturale rappresentanza nella candidatura di Giuseppe Carovani a Sindaco di Calenzano.

Come Sinistra per Calenzano, dal 2019 in poi, abbiamo cercato di ricostruire un’idea di città condivisa, puntando a promuovere una partecipazione sempre più larga dei cittadini. Oggi l’Associazione è una realtà radicata e fortemente partecipata anche da tanti giovani, superando i 110 iscritti e affermandosi come laboratorio politico locale che trascende le divisioni nazionali.

Abbiamo in questi anni affrontato i temi più importanti del nostro territorio, a partire dal suo futuro urbanistico, ma ci siamo anche occupati delle cose che toccano più da vicino la vita quotidiana del cittadino. Non ci siamo limitati a fare opposizione all’attuale Amministrazione ma abbiamo provato a mettere in campo proposte costruttive e concrete, precedute e accompagnate da occasioni di informazione, approfondimento e confronto pubblico che continuiamo a impegnarci a realizzare, per poter scrivere insieme un programma di governo che risponda ai bisogni di tutti.

Di fronte alle distanze su scelte fondamentali per il futuro del nostro territorio e della nostra società, non è stato possibile riunificare il fronte progressista in vista delle elezioni 2024: la realtà di cui dovremmo tutti prendere serenamente atto è che rispetto alle forze di maggioranza - Partito Democratico di Calenzano e Calenzano Futura - rimangono differenze profonde di analisi su cosa è oggi Calenzano, quali i suoi nodi irrisolti, quali le sfide che ci attendono, quale l’idea di sviluppo da inseguire, quali le priorità per governare al meglio questo territorio e la nostra comunità. Opinioni diverse che rispettiamo, pur ricordando che chi governa è chiamato a rispondere all’intera cittadinanza e non solo alla propria parte. Registriamo invece molto positivamente la convergenza di metodo e visione espressa da Calenzano Democratica, realtà nascente con cui intendiamo collaborare.

Chi ha governato in questi ultimi anni ha dato risposte che non condividiamo e che, per quanto possibile, cambieremo se saremo chiamati a governare il nostro Comune.
Per noi oggi Calenzano ha bisogno di riutilizzare e riqualificare al meglio il già costruito, recuperando al contempo i ritardi storici sull’edilizia sociale, che lo vedono agli ultimi posti nell’area metropolitana. Impegnarsi nella transizione energetica, utilizzando le grandi potenzialità di un milione di metri quadri di tetti presenti nelle aree industriali. Migliorare i trasporti pubblici e ridurre il traffico crescente. Tutelare e valorizzare il territorio rurale e gli insediamenti sparsi. Puntare di più a mantenere bene quello che già c’è invece che fare nuove opere indebitandosi pesantemente.

Pensiamo a una comunità più coesa che migliori i servizi, riducendo le disuguaglianze sociali e offrendo maggiori opportunità ai giovani.

Lavoreremo per ridurre il distacco fra amministrazione e cittadini, valorizzando le forme di partecipazione ed il protagonismo delle realtà associative. Infine, cercheremo di potenziare una macchina amministrativa che appare oggi in affanno e di valorizzare le istituzioni elettive, come il Consiglio comunale, che ha perso nel tempo ogni funzione di indirizzo e di controllo, trasformandosi in luogo di ratifica di scelte fatte altrove.

Siamo in una fase difficile per gli Enti Locali. Le risorse sono sempre più limitate e crescenti le difficoltà di famiglie e cittadini, strangolati da inflazione, precarietà e caro energia, con lo spettro di una guerra sullo sfondo che risucchia vite e brucia preziose risorse in una nuova folle corsa al riarmo. Cruciali sono le sfide ambientali che richiederebbero uno scatto avanti di tutta la società per scongiurare il collasso ormai tangibile della crisi climatica.

Governare la nostra città non sarà facile per nessuno, dovremo utilizzare al meglio le risorse disponibili: in questo scenario, riteniamo che Giuseppe Carovani, con il suo bagaglio d’esperienza, la sua innata capacità d’ascolto e il suo costante impegno civico, sia il miglior candidato Sindaco possibile per fare il bene di Calenzano e dei suoi abitanti.

- Il Consiglio Direttivo di Sinistra per Calenzano

Articolo tratto dal dodicesimo numero di Casa per Casa, dedicato alla candidatura a Sindaco di Giuseppe Carovani, disponibile qui