Il 2019 è l’anno che segna il mio primo impegno politico ufficiale, traguardo che fino a pochi mesi fa sarebbe apparso lontanissimo per non dire irraggiungibile.

Quando mi hanno proposto la candidatura a questa lista il mio primo pensiero è stato: “Sicuri che state parlando con me?”. Conoscendo poi Marco, sentendolo parlare e discutendo con lui, sono rimasto positivamente colpito dai continui riferimenti al gruppo piuttosto che a sé stesso, proprio questo suo modo di intendere la politica per Calenzano riferita ad un gruppo di lavoro ha acceso in me la voglia di contribuire.

Rivolgersi ai cittadini, ai loro bisogni, alle loro necessità, ascoltare le proposte, indirizzare le politiche comunali verso progetti attenti all’ambiente, alla salute delle persone e alle difficoltà quotidiane è un progetto ambizioso e umile allo stesso tempo, lo ritengo quindi molto stimolante.

Ho fatto parte di un’associazione che organizza eventi sul territorio (la Casa di Babbo Natale), ho offerto il mio contributo al volontariato presso le case del popolo e le varie feste organizzate nel corso degli anni dalle associazioni, molto presenti sul territorio di Calenzano; adesso sono convinto che sposando il progetto di Marco sia arrivato il momento di fare qualcosa in più per Calenzano, paese in grado di poter dire la sua riguardo temi di grande rilevanza sia sul piano metropolitano, quali la lotta all’ampliamento dell’aereoporto di Firenze, la sensibilizzazione della propria popolazione e industria verso una maggiore educazione alla produzione e differenziazione dei rifiuti fino ad arrivare a progetti che riguardino un maggior sfruttamento delle grandi potenzialità turistiche con particolare attenzione verso un pubblico sensibile alla cultura e alla natura, valorizzare i parchi, la Calvana, le energie alternative, senza perdere di vista la manutenzione e la giusta ricollocazione delle strutture esistenti, il tutto mantenendo sempre alta l’interazione con la popolazione.

Questo nuovo modo di intendere la politica per la comunità fatta con la comunità e dalla comunità è la chiave per un futuro vivibile e a misura di uomo.

Andrea Bianchi