Sabato 27 gennaio, alla Casa del Popolo di Calenzano, sono stati annunciati pubblicamente i candidati di “Sinistra per Calenzano” e “Per la mia Città”, due delle liste che compongono la coalizione civica progressista a sostegno della candidatura a Sindaco di Calenzano di Giuseppe Carovani.
“Una coalizione che si basa su una condivisione profonda di un progetto, di una visione per il futuro del nostro territorio e della nostra comunità” spiega Carovani. “Ha una connotazione prettamente civica, cioè che nasce al di là di quelle che sono le scelte individuali riguardo allo scenario nazionale, per trovare invece la sintesi sulle questioni locali.”
Dal 2018, Sinistra per Calenzano si è impegnata a discutere e a confrontarsi con la comunità calenzanese, ritenendo che la miglior risposta a qualsiasi deriva antidemocratica fosse quella di dar vita ad un progetto ben radicato, partecipato, e capace di informare e coinvolgere i cittadini sulle scelte di governo per il nostro Comune.
Un percorso aperto e condiviso, di cui tutti i candidati delle liste sono stati protagonisti, e da cui è emersa un'idea di città, di governo del territorio e di rapporto con i cittadini sostanzialmente divergente da quella proposta dall’attuale Amministrazione, ben esemplificata dalle distanze nelle politiche urbanistiche e edificatorie, degli investimenti e di bilancio, e dall’urgente necessità di colmare la distanza fra cittadini ed amministratori. Una diversa visione di governo che, nonostante i ripetuti tentativi, ha reso impossibile trovare una sintesi con i rappresentanti della maggioranza attuale, trovando invece la condivisione e l’appoggio di “Calenzano Democratica”, altra realtà civica a sostegno di Giuseppe Carovani.
Entrando nel dettaglio della composizione delle liste, la lista “Sinistra per Calenzano” comprende persone maggiormente coinvolte e maturate all'interno dell'omonima Associazione politico-culturale, ed ha dunque una maggiore caratterizzazione politica. Ecco i candidati al Consiglio comunale:
- Luca Baldi: 64 anni, pensionato; calenzanese da sempre, sposato, con 2 figli, diplomato in chimica industriale. Convinto ambientalista, da oltre 25 anni è attivo in varie associazioni culturali e sportive del territorio, e da qualche anno è impegnato nel volontariato antincendi boschivi e nella protezione civile attraverso la VAB.
- Marco Bonaiuti: 50 anni, calenzanese di nascita, padre di due figli; primo campione italiano di atletica della storia dell'Atletica Calenzano, adesso si dedica al basket, e lavora presso l’Aci Calenzano. È presidente di Elpis, associazione che opera in Mali con un progetto di una scuola sportiva; il suo mantra è 'non mollare mai'.
- Daniela Ceccolini: 50 anni, sposata, con 2 figli, ha lavorato come operatrice sociosanitaria presso RSA Villa Magli e oggi lavora come ausiliaria presso l’asilo nido Il Trenino di Calenzano. Vive a Settimello e svolge attività di volontariato al Circolo Arci la Vedetta.
- Leonardo Francioni: 23 anni, vive da sempre a Calenzano. Diplomato all’Istituto Calamandrei, lavora presso Unicoop Firenze. Attualmente è segretario del Circolo ARCI Casa del Popolo di Calenzano.
- Simone Giuntini: 32 anni, laureato in biotecnologie, è responsabile della comunicazione di Sinistra per Calenzano e suo presidente da maggio 2021. Volontario e consigliere del Circolo Arci Carraia, ha prestato servizio all’Ufficio Stampa del Comune di Prato, e ha passione per la natura e le tecnologie emergenti.
- Matteo Montecchi: 22 anni, nato e cresciuto a Calenzano. Da sempre attivo nelle associazioni del territorio, fra cui la Casa del Popolo di Calenzano, è stato vicepresidente della sezione locale ANPI. Impiegato presso la società pubblica che gestisce il patrimonio ERP fiorentino. Iscritto al corso di laurea in scienze politiche dell’Università di Firenze.
- Marco Mugnaioni: 40 anni, ha una bambina di 3 anni e abita in zona Stazione. Laureato in scienze e tecnologie delle produzioni animali, è responsabile qualità e sicurezza alimentare di un'azienda di prodotti senza glutine e a fini medici speciali. Fin da adolescente volontario soccorritore presso la Pubblica Assistenza e nell'AVIS del suo paese.
- Anna Paola Nenciarini: in pensione ma sempre molto attiva, ha lavorato negli uffici del Comune di Calenzano, e da molti anni è presidente del Circolo ARCI La Vedetta di Settimello, la sua frazione.
- Francesco Piacente: 34 anni, laureato in relazioni internazionali e studi europei. Dopo aver frequentato un corso professionale, da quattro anni lavora come giardiniere, alle dipendenze del Comune di Firenze dallo scorso novembre. Da metà consiliatura è Capogruppo in Consiglio comunale per “Sinistra per Calenzano - Per la mia Città”.
- Simona Pieri: 53 anni, laureata in scienze biologiche, attualmente traduttrice per conto di un'azienda medicale americana. Nata a Firenze, dal 2008 vive la realtà calenzanese come cittadina, volontaria, nell'impegno politico e nel rispetto di un luogo davvero unico. Studia canto, ama la musica, scrivere e crede fermamente nel valore delle parole.
- Erminia Ritorto: 57 anni, sposata, con 2 figli, di origine meridionale e calenzanese d'adozione dal 1998; diploma di operatore turistico, lavora da anni a Firenze in una compagnia alberghiera italiana, ma di respiro internazionale. Ha svolto attività di volontariato, e crede in una politica orientata al rispetto della persona e dell’ambiente.
- Laura Rossi: 38 anni, laureata in psicologia, lavora come educatrice in un nido d’infanzia del comune di Prato, ha una bambina. Attiva da sempre nel volontariato calenzanese in varie realtà associative, iscritta all’ANPI, fa attività con Assieme e con l’Associazione I Birboni. Ama il teatro e la vita all’aria aperta.
- Andrea Sandre: 50 anni, sposato con 2 figli, imprenditore. Abita a Le Croci, presta attività di volontariato presso la Casa del Popolo di Calenzano e con l’Associazione Genitori di Carraia che promuove attività per bambini sul territorio.
- Giada Savelli: 45 anni, maturità linguistica. Risiede da sempre a Calenzano, lavora presso un bar pasticceria a Prato. Per anni ha svolto servizio di volontariato al Circolo Arci La Fogliaia, dove è stata anche consigliera, e presso la pizzeria della Casa del Popolo di Calenzano.
- Renzo Torrini: 58 anni, fiorentino, sposato con Elena dal 1990, operaio e delegato CGIL presso Manetti & Roberts da 25. Appassionato da sempre di basket, per 12 anni dirigente della Pallacanestro Calenzano, oggi arbitro del campionato UISP.
- Marco Venturini: 47 anni, vive da sempre a Calenzano, prima al Ponte alla Marina, poi alla Fogliaia e ora al Colle. Babbo di Zoe e Giorgio, è operaio metalmeccanico per la Nuovo Pignone. è stato il nostro candidato Sindaco nel 2019 ed attualmente è Consigliere comunale. Attivo da decenni nel tessuto associativo e nella politica calenzanese, è stato calciatore nell'AC Calenzano.
La lista “Per la mia Città” valorizza maggiormente i volontari, gli attivisti e i conoscitori del nostro territorio e della nostra comunità locale che hanno partecipato al nostro percorso e si sono messi a disposizione del nostro progetto. I candidati della lista sono:
- Lapo Arrighetti: 38 anni, babbo di Giacomo, Cosimo e Sofia, risiede alle Croci di Calenzano. Presidente della comunità energetica Cer-CA, per la tutela dell’ambiente e il sostegno sociale. Impiegato in aziende manifatturiere con ruoli di responsabile della produzione e miglioramento dei processi produttivi.
- Fabrizio Bettarini: 67 anni, abita al Donnini; consigliere e volontario del Circolo ARCI La Fogliaia da sempre, ne è stato anche presidente.
- Claudia Corsi: 29 anni, nata e cresciuta a Settimello, da due anni risiede a Sesto Fiorentino. Laureata in storia e scienze geografiche, lavora come mobility manager, esperta in mobilità sostenibile, per un’azienda piemontese che opera in tutta Italia. Ama profondamente il nostro territorio ed è un’appassionata e convinta ciclista urbana.
- Mario Dondoli: 74 anni, abita al Pino, pensionato, ha lavorato alla Manetti & Roberts, ed è stato per 30 anni delegato sindacale CGIL.
- Fabian Firan: 37 anni, residente a Calenzano dal 2013. Diplomato in ragioneria, è responsabile del dipartimento amministrazione, finanza e controllo di una azienda nel settore tessile. È appassionato di informatica e volontario presso la Casa del Popolo di Calenzano.
- Stefano Garganti: 54 anni, tecnico informatico presso un ente locale. Impegnato attivamente nella società civile, è volontario in varie associazioni del territorio, e attualmente è vicepresidente del Circolo Arci La Vedetta di Settimello. Amante della buona tavola, è appassionato di ciclismo, cinema e nuove tecnologie.
- Giulia Giallorenzo: 39 anni, mamma di due bambini, diplomata al liceo classico, è impiegata amministrativa nel settore edile, è stata consigliera dell'ATC Calenzano e dell'associazione Old River.
- Roberto Marini: 67 anni, pensionato, residente a Carraia. Attivista e volontario di un'Associazione ambientalista, impegnato politicamente e socialmente su temi di natura ambientale quali l’inquinamento, la gestione dei rifiuti e la tutela e conservazione della biodiversità.
- Corinna Meini: 38 anni, coordinatrice pedagogica presso il Comune di Prato, viaggiatrice instancabile, mamma di 2 bambinə. Cresciuta professionalmente nel privato sociale della Zona Nord-Ovest Fiorentina, vive da sempre a Calenzano. È stata impegnata nel volontariato locale e internazionale.
- Rosa Milo: 43 anni, laureata in biologia; ha lavorato in ambito qualità, ora sta studiando per diventare insegnante. Vive al Nome di Gesù con la sua famiglia; è stata attivamente presente nel Consiglio d'istituto e nei consigli di classe di entrambe le sue figlie all'Istituto Comprensivo di Calenzano.
- Maurizio Sansone: 62 anni, pensionato, separato, 3 figli. Ha ricoperto il ruolo di capogruppo del PD nel Consiglio Comunale di Calenzano dal 2009 al 2014, è volontario al Circolo Arci Casa del Popolo di Calenzano di cui è stato anche residente, all'Associazione Anziani come accompagnatore sullo scuolabus, e per la VAB nell'antincendio boschivo e protezione civile.
- Mary Sarri: 48 anni, abita a Settimello dal 1984, ed è impiegata come project manager e delegato FIM. Volontaria dal 1994 nell'ambito dei Diritti Umani, non violenza attiva, dialogo interreligioso, ha coordinato e progettato varie Missioni Umanitarie in Africa. Fa parte del Gruppo di Acquisto Solidale di Calenzano da 10 anni.
- Lapo Simonetti: 58 anni, tre figlie, abita a Settimello da più di 25 anni. Responsabile commerciale di un'azienda; da sempre impegnato nel volontariato, è stato consigliere nell’Associazionismo Sestese, occupandosi di palestre e piscine, e presidente di Arci Caccia Sesto F.no. Da dieci anni è amministratore del gruppo Facebook "Sei di Calenzano se...".
- Fabrizio Trallori: 63 anni, laureato in Storia medievale ed ex direttore del Museo del Figurino storico di Calenzano, è operatore didattico e docente di storia, tradizioni e cucina storica nei corsi della Regione Toscana per la formazione di guide turistiche e ambientali.
- Sandro Giovanni Useli: 67 anni, pensionato, è stato architetto dell’Ufficio Belle Arti del Comune di Firenze. Fondatore e presidente dell’Associazione “Arciasino” impegnata nell’educazione ambientale e in attività ludiche e sociali inclusive per scuole, gruppi e famiglie. Fondatore della pagina Facebook di cittadinanza attiva “Calenzano Crocevia”.
- Daniela Violi: 55 anni, residente a Calenzano dal 1980, diplomata in ragioneria ed impiegata presso una delle principali agenzie di rating europee da oltre 30 anni. Presta volontariato in associazioni di genitori, ed è molto attiva nella difesa del verde urbano e nella salvaguardia del nostro territorio.
Attraverso la propria azione costante di ascolto, informazione ed elaborazione, le esperienze che sostengono Giuseppe Carovani si sono impegnate nel costruire il più largo coinvolgimento possibile della comunità. “Crediamo quindi che ci siano le condizioni per rimettersi in cammino insieme per una Calenzano sostenibile e inclusiva: questa vuole essere la nostra impronta, che vorremmo emergesse con chiarezza durante la conferenza programmatica che svolgeremo il 17 febbraio qui alla Casa del Popolo”, spiega il candidato Sindaco. “C’è chi ha detto che siamo partiti troppo presto con la campagna elettorale; invece, noi crediamo che sia un elemento di trasparenza quello di non tenere le notizie nascoste. Una volta pronti, ci siamo messi a disposizione della comunità, in modo che la gente possa interrogarci e possa farsi un'idea di quello che siamo e di quello che vogliamo”.