Politiche Sociali
Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è a un bivio cruciale. Se l’esperienza della pandemia e i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sembravano aver segnato una svolta per la nostra salute, con ingenti risorse destinate alla sanità pubblica e alla ridefinizione di alcune policy fondamentali (come la medicina del territorio), alcuni trend positivi hanno rallentato.
Il nostro territorio è ricco di un grandissimo capitale naturale con importantissime valenze ambientali, storiche e culturali che devono essere tutelate, conservate e valorizzate in tutte le loro valenze, con giudiziosi equilibri di natura socio-economica ed ambientale.
Occorre assumere seriamente l’emergenza climatica come prioritaria nelle agende politiche.
Secondo numero monotematico: Politiche sociali, Salute, Lavoro
In questo numero:
- Il futuro si costruisce ora: la nostra prospettiva, a un anno dal voto. Il documento politico
- Sanità: la privatizzazione strisciante che scarica i costi su chi deve curarsi
- Quei percorsi sospesi tra prima accoglienza ed inserimento sociale
- Trovare casa a Calenzano: aumentano le difficoltà di chi cerca di mettere su famiglia o deve trasferirsi per studio o per lavoro
- Terza età: socializzazione e solidarietà come risposta alla solitudine
- Il lavoro, perno centrale della vita delle persone
- Appalti più trasparenti per la tutela del lavoro e della sicurezza (Paola Galgani, CGIL Firenze)
- Volontariato: un grande patrimonio umano a servizio di prevenzione e protezione civile
Sabato 24 giugno (e non il 10 come precedentemente comunicato) si svolgerà la sesta e ultima passeggiata della seconda edizione di "Camminando per Calenzano... e dintorni": itinerari inconsueti per conoscere i paesaggi e la storia del nostro territorio, accompagnati da Fabrizio Trallori e dall’Unione Speleologica Calenzano.
Info e prenotazioni: 335-6412855 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
È un articolo di soli pochi giorni fa, quello de La Repubblica che illustra la triste stima secondo cui ogni anno in media un automobilista fiorentino trascorre 56 ore, due giorni e mezzo, chiuso in macchina, bloccato nel traffico.
