L’elezione di Elly Schlein a Segretaria nazionale del Partito Democratico segna una novità dirompente nel panorama politico nazionale, che non possiamo che accogliere positivamente.
La mobilitazione popolare per il voto alle primarie del 26 febbraio impone all’intera area democratica un cambiamento radicale nei programmi e nelle scelte di governo ad ogni livello.
Sinistra per Calenzano ribadisce la propria contrarietà alla realizzazione della nuova pista dell’Aeroporto di Firenze, e chiede che invece sia data priorità all’istituzione del Parco agricolo della Piana e al rafforzamento dei collegamenti ferroviari verso Pisa.
Una presa di posizione che riteniamo utile esplicitare visto il nuovo Piano Nazionale Aeroporti, che propone di declassare l’aeroporto di Pisa a favore di un potenziamento di Firenze, e in considerazione dell’apertura della fase di discussione sul nuovo masterplan per la pista parallela all’Autostrada A11, dopo la bocciatura del precedente in sede di Valutazione d’Impatto Ambientale.
Condividiamo ed aderiamo al presidio per la Pace organizzato dalle Associazioni del nostro Comune venerdì 21 ottobre, alle 18, in piazza Vittorio Veneto, in risposta all'appello di ARCI, ACLI e delle altre realtà aderenti alla Rete Italiana Pace e Disarmo.
La costituzione della società multiutility per accorpare gestione dei rifiuti, dell’erogazione di acqua e di energia in 66 comuni della Toscana, fra cui Calenzano, ha rappresentato uno dei principali argomenti discussi durante il Consiglio comunale di ieri, 18 ottobre.
Come abbiamo già avuto modo di dire, siamo fortemente contrari all’applicazione di un modello privatistico nella gestione dei servizi pubblici essenziali, beni comuni che non possiamo sacrificare alla logica del massimo profitto e della speculazione finanziaria, tutelando la rappresentanza di tutte le realtà locali coinvolte - anche quelle più piccole.
La consultazione dei cittadini su un atto così importante come l’adesione del nostro Comune al progetto di costituzione di una multiutility a prevalente capitale pubblico da quotare in borsa, meriterebbe tempi adeguati per lo studio e l’approfondimento anche da parte anche di 'addetti ai lavori'.
Figuriamoci come possa essere possibile per un semplice cittadino affrontare una tematica così complessa in soli 4 giorni.